Adesso tocca a Noi !!!
C’è la voglia di tornare a correre, di scendere nei campi per giocare e riaffermare quel senso di libertà messo al guinzaglio.
In tutti questi mesi di attesa il Comitato Provinciale del CSI non ha mai distolto lo sguardo da quello che era ed è l’obiettivo primario: Ripartire!! … in sicurezza.
E’ stato un lavoro impegnativo, che ci ha visto avviare un confronto in Regione con gli altri Comitati, valutare le disponibilità e le situazioni degli impianti nel nostro territorio, soprattutto dal punto di vista della sicurezza.
Ci è stato di aiuto l’aver stilato un Protocollo autonomo ufficiale, avvallato dal comitato nazionale con la supervisione dell’Università Cattolica di Roma.
Molto probabilmente siamo stati gli unici e forse anche i primi, con un notevole dispendio di energie in termini di risorse umane e finanziarie. Segno inequivocabile di quanto importante sia per noi restituire la possibilità di fare sport alle persone. Ribadisco che lo sport non è solo competizione, ma uno strumento di forte impatto sul sistema sociale e sanitario. Se i nostri governanti continuano a considerare lo sport di base come “la ricreazione” o il premio per chi si comporta bene non hanno capito nulla.
Oggi ripartiamo con il nostro Comunicato Nr 01. On line sul sito www.csi-ap.it
Un documento che con le proposte ivi contenute, rappresenta un inno alla speranza. Ripartiamo con tante novità e molte attenzioni soprattutto alla sicurezza, infatti
partecipare alle nostre Challenge o ai nostri tornei/campionati significa avere la certezza di scendere in campo in totale sicurezza.
A tal proposito, tramite la piattaforma Csi Academy, stiamo effettuando dei corsi on line per formare tutti i Presidenti e Dirigenti di società, per spiegare loro i Protocolli da seguire per svolgere le attività, così come anche le eventuali responsabilità qualora non si rispetti il protocollo.
Difatti, è bene ricordare, che ciascuna squadra dovrà indicare un Covid Manager, colui cioè che si prenderà l’onore e l’onere di verificare che ci siano tutte le condizioni di sicurezza richieste, compreso quelle della struttura in uso.
Vogliamo tornare a correre e soprattutto “ridere”, coinvolgeremo molte persone con i nostri eventi sportivi e vogliamo farlo nella più totale garanzia di sicurezza perché la salute viene prima di tutto e piuttosto che partire alla cieca per il gusto di farlo, preferiamo farlo con calma e con dei protocolli sicuri andando incontro alle società anche dal punto di vista economico, come dimostra il dimezzamento o, in alcuni casi, l’azzeramento dei costi”.
Auguro a tutti di vivere questa ripartenza con fiducia e partecipazione !!!